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Decreto Liquidità - Modulo richiesta agevolazione soggetto beneficiario
Decreto Liquidità: via libera dall’UE alle garanzie per imprese e professionisti
Arriva dalla Commissione UE il via libera alle nuove regole per fornire garanzie a imprese e professionisti in difficoltà a causa dell’epidemia da Coronavirus, in base a quanto previsto dal decreto Liquidità. Sono stati approvati i programmi di aiuto forniti da SACE e dal Fondo di garanzia PMI. Inoltre, il Ministero dello Sviluppo Economico ha comunicato che è disponibile on line il modulo per la richiesta di garanzia fino a 25mila euro, che il beneficiario dovrà compilare e inviare per mail alla banca o al confidi al quale si rivolgerà per richiedere il finanziamento.
La Commissione UE, con due distinte decisioni, ha approvato le misure previste dal decreto Liquidità (D.L. n. 23/2020) a sostegno di imprese e professionisti italiani per fronteggiare l’emergenza economica da Coronavirus. Si tratta delle garanzie che verranno fornite da SACE e dal Fondo di garanzia PMI. Inoltre, il Ministero dello Sviluppo Economico è intervenuto tempestivamente per fornire il modulo per richiedere la garanzia statale fino a 25 mila euro.
La vicepresidente esecutiva, Margrethe Vestager, responsabile della politica di concorrenza, in occasione dell’approvazione, ha dichiarato che “Il sistema di garanzia italiano con un budget fino a 200 miliardi di euro consentirà garanzie pubbliche su nuovi prestiti e sul rifinanziamento di prestiti esistenti per tutte le imprese, comprese le grandi società. Insieme all'altro regime italiano per sostenere i lavoratori autonomi, le PMI e le società a media capitalizzazione colpite nel contesto dell'epidemia di coronavirus, il regime aiuterà le aziende a coprire il capitale circolante immediato e le esigenze di investimento in questi tempi difficili.”
Garanzia SACE
L'aiuto concesso a qualsiasi tipologia di impresa, indipendentemente dalla dimensione dal settore di attività e dalla forma giuridica, sarà concesso dalla SACE di proprietà statale, attraverso istituti finanziari, alle società colpite dall'epidemia di Coronavirus. L'obiettivo del regime è limitare i rischi associati all'emissione di prestiti a società gravemente colpite dall'impatto economico del coronavirus, aiutando le imprese a coprire il capitale circolante immediato o le esigenze di investimento, al fine di garantire il proseguimento delle loro attività.
Sono ammesse anche le PMI, inclusi i lavoratori autonomi e i liberi professionisti titolari di partita IVA, che abbiano pienamente utilizzato la loro capacità di accesso al Fondo di garanzia PMI.
Fondo di Garanzia per lavoratori autonomi e PMI
Il programma previsto da Fondo di Garanzia, approvato dalla Commissione UE, sarà aperto ai lavoratori autonomi e alle imprese con un massimo di 499 dipendenti colpiti dall'epidemia di coronavirus. L'obiettivo è quello di coprire il capitale circolante immediato e le esigenze di investimento, garantendo così il proseguimento delle attività produttive.
La Commissione ha constatato che la misura non solo è in linea con le condizioni stabilite nel quadro temporaneo ma è anche necessaria, adeguata e proporzionata per porre rimedio a una grave perturbazione dell'economia italiana, in particolare per quanto riguarda le garanzie statali stabilite nell'ambito del regime.
Modulo per richiedere la garanzia fino a 25 mila euro
Il Ministero dello Sviluppo Economico, infine, con lo scopo di accelerare le procedure per richiedere le garanzie previste con il decreto Liquidità, con un comunicato stampa del 14 aprile 2020, informa gli interessati che sul sito web del Fondo di garanzia è già disponibile on line il modulo per la richiesta di garanzia fino a 25mila euro, che il beneficiario dovrà compilare e inviare per mail (anche non certificata) alla banca o al confidi al quale si rivolgerà per richiedere il finanziamento.
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