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Agevolazioni per assunzioni 2022

08.04.2022 10:30

Vuoi rendere efficiente la gestione delle risorse umane nella tua azienda sfruttando le assunzioni agevolate?

Scopri allora nel nostro articolo le assunzioni agevolate previste per il 2022 e i dettagli degli incentivi utili per il datore di lavoro.

In questo articolo abbiamo raccolto alcuni dei principali incentivi a tua disposizione collegati alle assunzioni agevolate per l’anno 2022.

Over 50

Assumendo un lavoratore o una lavoratrice over 50, disoccupato/a da almeno 12 mesi, sono previste agevolazioni per il datore di lavoro che consistono nella riduzione dell’aliquota contributiva Inps a suo carico pari al 50%, per un periodo variabile a seconda del tipo di contratto stipulato, nello specifico di:

  • 12 mesi, in caso di assunzione con contratto a tempo determinato;
  • 18 mesi, in caso di assunzione con contratto a tempo indeterminato;
  • 18 mesi complessivi, in caso di assunzione con contratto a tempo determinato trasformato in contratto a tempo indeterminato.

Per beneficiare dell’agevolazione è richiesto un incremento netto del numero dei dipendenti in forza rispetto alla media dei 12 mesi precedenti, al netto degli eventi derivanti da dimissioni volontarie o licenziamento per giusta causa o giustificato motivo soggettivo.

Donne

Per il biennio 2021-2022, il datore di lavoro beneficia di agevolazioni per l’assunzione a tempo determinato (12 mesi) o indeterminato (18 mesi) di lavoratrici donne con una riduzione del 100% dei contributi Inps fino ad un importo massimo di € 6.000 annui.

Gli inventivi riguardano l’assunzione di donne:

  • con almeno 50 anni di età e disoccupate da più di 12 mesi.
  • di qualsiasi età e senza un impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi;
  • di qualsiasi età, senza un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi, se residenti in Regioni ammissibili al finanziamento nell’ambito dei Fondi strutturali o, in alternativa, assunte per una professione o in un settore economico caratterizzato da una forte disparità occupazionale di genere.

Per beneficiare dell’agevolazione è richiesto un incremento netto del numero dei dipendenti in forza rispetto alla media dei 12 mesi precedenti, al netto degli eventi derivanti da dimissioni volontarie o licenziamento per giusta causa o giustificato motivo soggettivo.

Giovani under 36

Tra gli incentivi previsti sono compresi anche quelli relativi all’assunzione di giovani under 36.
Per il biennio 2021-2022, infatti il datore di lavoro beneficia di agevolazioni per l’assunzione a tempo indeterminato di giovani Under 36 (35 anni e 364 giorni), che non abbiano mai avuto un contratto a tempo indeterminato durante tutta la loro vita lavorativa.

L’agevolazione consiste nella riduzione al 100% dei contributi Inps, fino ad importo massimo di € 6.000 annui, per la durata di 36 mesi.

Bonus Assunzioni SUD

Le agevolazioni per assumere possono essere richieste da tutti i datori di lavoro privati, anche non imprenditori, che assumono giovani fino a 35 anni di età (compiuti), che non siano mai stati occupati a tempo indeterminato. Il limite anagrafico è di 35 anni e 364 giorni; quindi, i nuovi assunti non devono aver compiuto il trentaseiesimo anno di età.

Le assunzioni, per essere incentivate, devono essere effettuate mediante contratto di lavoro a tempo indeterminatoL’agevolazione è concedibile anche per la trasformazione a tempo indeterminato di contratti di lavoro, anche a scopo di somministrazione, ed è applicabile anche ai soci lavoratori di cooperative, se assunti con contratto di lavoro subordinato. L’attività lavorativa dovrà svolgersi in un dei territori previsti per l’applicazione dell’incentivo.

Sono esclusi dal bonus per le assunzioni al Sud i contratti di apprendistato e di lavoro domestico, occasionale, intermittente a chiamata.

L’incentivo riguarda i contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’Inail. È fruibile mediante conguaglio sui contributi Inps, per un periodo non superiore a quattro anni, a partire dalla data di assunzione. Può essere erogato fino ad un massimo di 6.000 euro l’anno, per ciascun lavoratore assunto, in 12 rate mensili da 500 euro. Nel caso di orario di lavoro part time, il massimale viene ridotto in maniera proporzionale.

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