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Bonus 200 euro: quando arriva e a chi spetta?
20.05.2022 12:29
Il Decreto Aiuti (Decreto-Legge n.50/2022 del17.05.2022) è stato pubblicato in GU n.114 del 17.05.2022 con le misure per le imprese: dal rafforzamento dei crediti d'imposta al bonus per dipendenti e pensionati.
Il decreto per far fronte ai rincari dell’energia e delle materie prime derivanti dall’attuale situazione geopolitica ha previsto una serie di interventi per sostenere famiglie e imprese in difficoltà.
Tra questi il “famigerato” bonus una tantum di 200 euro che sarà riconosciuto, nei mesi estivi del 2022, a una serie di categorie.
Il bonus, con caratteristica di “una tantum” è riconosciuto una sola volta al singolo soggetto destinatario, non è cedibile, né sequestrabile, né pignorabile e non costituisce reddito ne’ ai fini fiscali ne’ ai fini della corresponsione di prestazioni previdenziali ed assistenziali.
Chi sono i Soggetti destinatari e quali sono le modalità di erogazione:
- lavoratori dipendenti per i quali nel primo quadrimestre 2022 è stato riconosciuto dai datori di lavoro sulla base del reddito corrisposto l’esonero sulla quota dei contributi previdenziali a carico del lavoratore di 0.8 punti percentuali; pertanto, a condizione che la retribuzione imponibile previdenziale in uno dei primi 4 mesi del 2022 non abbia ecceduto l’importo mensile di 2.692 euro;
l’erogazione è prevista per la mensilità di luglio 2022. Il sostituto d’imposta riconosce in via automatica l’indennità, previa dichiarazione del lavoratore di non essere titolare di prestazioni quali trattamenti pensionistici, Reddito di Cittadinanza o indennità di disoccupazione.
- beneficiari di trattamenti pensionistici con reddito personale 2021 assoggettabile a Irpef non superiore a 35mila euro a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria, di pensione o assegno sociale, di pensione o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti, nonché di trattamenti di accompagnamento alla pensione, con decorrenza entro il 30 giugno 2022.
L’Inps, o l’istituto previdenziale erogante la prestazione di cui il soggetto è beneficiario, erogherà l’indennità, con la mensilità di luglio 2022.
- lavoratori domestici
L’INPS eroga il bonus ai lavoratori previa domanda da presentare da parte dei lavoratori stessi per il tramite degli Istituti di Patronato
- Percettori di Naspi e Dis-Coll, sono inclusi anche coloro che hanno percepito nel corso del 2022 l’indennità di disoccupazione agricola di competenza del 2021.
L’INPS eroga automaticamente il bonus.
- titolari di rapporti di co.co.co., i cui contratti sono attivi al 18/05/2022 e con reddito 2021 non superiore a 35.000 euro
L’INPS eroga il bonus a condizione che tali soggetti non siano titolari di trattamenti pensionistici e non siano iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie.
- lavoratori stagionali del turismo, degli stabilimenti termali, dello spettacolo e dello sport che hanno beneficiato dell’indennità previste dai decreti per l’emergenza Covid-19
L’INPS eroga automaticamente il bonus.
- lavoratori intermittenti che abbiano svolto la prestazione per almeno 50 giornate e che abbiano un reddito derivante dai suddetti rapporti non superiore a 35mila euro per l’anno 2021
L’INPS eroga, a domanda, il bonus.
- lavoratori iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo che, nel 2021 abbiano almeno 50 contributi giornalieri e con un reddito derivante dai suddetti rapporti non superiore a 35mila
L’INPS eroga, a domanda il bonus
- lavoratori autonomi, privi di partita IVA, non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie che nel 2021 siano stati titolati di contratti autonomi occasionali per i quali risulti almeno un contributo mensile.
L’INPS eroga, a domanda il bonus
- incaricati alle vendite a domicilio con reddito nell’anno 2021 derivante da suddette attività superiore a 5mila euro e titolari di partita IVA attiva.
L’INPS eroga, a domanda, il bonus
- Ai nuclei beneficiari del reddito di cittadinanza,
l’indennità è corrisposta d’ufficio nel mese di luglio 2022, unitamente alla rata mensile di competenza. Non è corrisposta nel caso in cui nel nucleo sia già presente un beneficiario della suddetta indennità.
Il Decreto Aiuti infine dispone che per i lavoratori autonomi che non abbiano titolo per fruire del bonus, sarà emanato un decreto ministeriale destinato a disciplinare le modalità per il riconoscimento dello stesso.
Staff di Redazione Palmeristudi
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